Il pasto gentile

19/9/25 – Mulincianeddi chini – Melanzanine ripiene

Volte una ricetta delle Eolie per compensare la brutta immagine delle caprette in gabbia? Immagino proprio di si, quindi eccola qua:

Mulincianeddi chini – Melanzanine ripiene

Ingredienti per 4 persone

4 melanzanine

100 gr di lenticchie verdi reidratate per una notte

100 gr di pangrattato

1 cucchiaio di lievito alimentare

1 spicchio di aglio

50 gr di farina

500 gr di passata di pomodoro

Basilico fresco

Un ciuffetto di prezzemolo

1 cipolla di Tropea

Olio extravergine d’oliva

Sale e pepe

1 pizzico si zucchero


Pulite le melanzanine, tagliate una fetta orizzontale che conserverete come “tappo” e svuotatele il più possibile dalla polpa interna facendo attenzione a non romperle.

Mettete un pizzico di sale in ogni melanzana svuotata, capovolgetele e conservate la polpa che cospargerete anch’essa con poco sale, lasciando riposare il tutto affinché perda il liquido amaro di vegetazione. Nel frattempo preparate il ripieno.

Sbucciate e tritate la cipolla.

Fatene soffriggere la metà con due cucchiai di olio. Recuperate la polpa, scolatela bene dal liquido, strizzandola con le mani e fate cuocere con la cipolla per una decina di minuti.

Tritate le lenticchie crude che avete lasciato reidratare per una notte in acqua.

Unitele alla cipolla e alle melanzane e lasciate cuocere per qualche minuto. Unite 100 grammi della passata di pomodoro e mezzo bicchiere di acque e lasciate ritirare il tutto per una decina di minuti. Quindi togliete dal fuoco e unite l’aglio e il prezzemolo tritati, metà del pangrattato, qualche foglia di basilico spezzato, il lievito alimentare e aggiustate di sale e pepe.

Mescolate bene il tutto e con questa farcia riempite le melanzanine, poi chiudete con il tappo. Stemperate la farina con poca acqua e immergete ogni melanzana dalla parte del tappo nella pastella e poi nel pangrattato.

Fate cuocere le melanzane in una padella con olio ben caldo, immergendo prima la parte del tappo e quando sarà ben dorata continuate a cuocerle su ogni lato fino a quando la parte esterna risulterà abbastanza morbida.

A parte preparate la salsa. In una casseruola soffriggete la rimanente cipolla tritata in un cucchiaio di olio extravergine e altro basilico spezzettato. Aggiungete la rimanente passata di pomodoro, un pizzico di zucchero e aggiustate di sale e pepe. Unite le melanzane con il tappo rivolto verso l’alto e fate cuocere per 15 minuti a fuoco lento. Togliete dal fuoco e lasciate intiepidire prima di servire.

Discussion

No comments yet.

Rispondi

Un passato di verdure / storie di attivismo animalista

Animali da set / rubrica di Emilio Maggio

Lessico dell’Antropocene / rubrica di Francesco Panié

Che razza di bastardo / rubrica di Massimo Raviola

Parlando di animalità / rubrica di Francesco De Giorgio

Speriamo che sia vegan / Letture per bambini

Il Cineanimale secondo Emilio Maggio

C’era una volta il bel paesaggio toscano

L’appello “Toscana rossa… di sangue”

#salvaiselvatici Flash mob a Firenze 17/1/2016

L’ebook “Il vero volto della caccia”

Perché la caccia è fuori dalla storia

L’enciclica Laudato si’ secondo Luigi Lombardi Vallauri

Così parlò la locusta / Rubrica di Entomosofia a cura di Roberto Marchesini

Democrazia del cibo

VIAGGIO IN INDIA / di Luigi Lombardi Vallauri

Archivi

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close