Animal House

24/2/13 – Kiki da Kiev, lupa a due zampe e due ruote

Questo slideshow richiede JavaScript.

CILIEGIA (KIKI)
Lupa a due zampe e due ruote, scampata alla fucilazione nelle strade di Kiev

La storia di Ciliegia non vi lascerà indifferenti. Nata probabilmente negli ultimi mesi del 2010 per le strade di Kiev, Ciliegia è una bella lupoide femmina, che poco dopo un anno di vita dà alla luce sei magnifici cuccioli e li alleva amorosamente riparandosi con loro negli scatoloni di cartone che i negozianti allestiscono proprio per dare un rifugio ai cani.

In Ucraina infatti i cani di strada vivevano in branchi ed erano molto avvezzi alla convivenza con gli umani: venivano nutriti, erano prevalentemente sani, le persone li accettavano e i volontari di strada – pur nella estrema povertà – cercavano di provvedere alle sterilizzazioni.
Parlare al passato è d’obbligo perché con la preparazione degli Europei di Calcio del 2012 le cose sono improvvisamente cambiate e i cani sono stati dichiarati viventi indesiderati. Poiché non vengono stanziati fondi per costruire rifugi, viene deciso il “rito abbreviato” e le pubbliche amministrazioni vengono autorizzate a compiere vere e proprie stragi a suon di fucilate, veleno, impiccagioni e forni crematori ambulanti, tutte pratiche filmate, fotografate e denunciate prima dai volontari di strada Ucraini ma poi anche da un fotografo Italiano, Andrea Cisternino, divenuto famoso proprio per avere mostrato al mondo le raccapriccianti immagini di quelle violenze.
Ciliegia viene aggredita quando, con il suo branco, sta riposando in un cartone  e allatta i suoi sei cuccioli. Siamo circa nel Settembre 2011.  Tutto il suo branco viene sterminato, inclusi i sei cuccioli e Ciliegia resta gravemente ferita e perde l’uso delle zampe posteriori e il controllo dello sfintere. Ma non muore.  Grazie alla generosità di Andrea Cisternino Ciliegia viene curata e finisce al TG2.

Quel giorno Cristina Anteghini, una ragazza di San Giovanni in Persicento (Bologna) che lavora con i disabili la vede e viene colpita dalla sua storia. Decide di adottarla e si mette in contatto con Andrea Cisternino, che all’epoca rappresentava l’OIPA in Ucraina, il quale – felicissimo – s’impegna per fare arrivare Ciliegia alla sua nuova famiglia e dopo lunghi mesi di vicissitudini e difficoltà riesce nell’impresa.
QUI LE FOTO DEL SUO ARRIVO IN ITALIA
Oggi Ciliegia è una cagnona bellissima, piena di vita, un vero fenomeno della natura, un ciclone. Ha tanta voglia di correre e riesce a farlo grazie ai carrellini gratuitamente forniti da una generosa associazione di Treviso. Vive con due umani meravigliosi che la adorano e ha anche un’altra cagnona come sorella: Eden. Ciliegia è finalmente amata e accudita come merita.

I volontari di strada ucraini che l’hanno salvata in tempo, Andrea Cisternino, Cristina Anteghini e tutti gli altri l’hanno riconciliata con gli umani e con la vita. In Italia Ciliegia è stata portata al mare e in montagna e lei ha divorato ogni istante di quelle magnifiche esperienze, rendendole più indimenticabili e preziose anche per i suoi conviventi umani.
Venerdì 15 febbraio 2013 abbiamo avuto il privilegio di conoscere Ciliegia e di accarezzarla quando Cristina l’ha accompagnata a salutare Andrea Cisternino, l’umano al quale Ciliegia deve il suo prodigioso cambio di vita.  Attraverso la voce di Cristina raccontiamo una storia che può insegnare qualcosa di importante a tutti coloro ritengono che la disabilità possa essere rendere una qualunque vita non meritevole di essere vissuta.
QUI IL RACCONTO DI ANDREA CISTERNINO

Discussion

No comments yet.

Rispondi

Animali da set / rubrica di Emilio Maggio

Lessico dell’Antropocene / rubrica di Francesco Panié

Che razza di bastardo / rubrica di Massimo Raviola

Parlando di animalità / rubrica di Francesco De Giorgio

Speriamo che sia vegan / Letture per bambini

Il Cineanimale secondo Emilio Maggio

C’era una volta il bel paesaggio toscano

L’appello “Toscana rossa… di sangue”

#salvaiselvatici Flash mob a Firenze 17/1/2016

L’ebook “Il vero volto della caccia”

Perché la caccia è fuori dalla storia

L’enciclica Laudato si’ secondo Luigi Lombardi Vallauri

Così parlò la locusta / Rubrica di Entomosofia a cura di Roberto Marchesini

Democrazia del cibo

VIAGGIO IN INDIA / di Luigi Lombardi Vallauri

Archivi

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close