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Grazia Di Michele, cantautrice e animalista, si racconta

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Grazia Di Michele, cantautrice, è anche un’attivista animalista di lunga data. Siamo andati alla scoperta di questo suo lato personale poco noto, nell’intervista di Giuseppe Coco.

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Grazia Di Michele, note biografiche

Grazia Di Michele, cantautrice, musicoterapeuta, insegnante di canto, attrice.

In oltre 30 anni di carriera, cominciata al Folkstudio e proseguita con le più importanti esperienze in ambito musicale e teatrale, ha percorso molti sentieri artistici e scientifici, senza mai tralasciare l’impegno sociale, rivolto in particolare verso situazioni di ingiustizia e sofferenza.

Ha portato il suo contributo concreto nelle cause di sensibilizzazione dei diritti umani, si è fatta ideatrice e promoter della creazione di una incubatrice sonora per bambini nati prematuri, si è attivata –sempre in prima linea – per la difesa dell’ambiente e degli animali.

Un impegno ben presente anche nei contenuti della sua opera artistica, proposta in Festival prestigiosi e popolari oltre che in importanti ambiti internazionali come l’esibizione presso il Palazzo di vetro dell’ONU nel 2005, in tour di successo, come quello del 2003 in coppia con Toquinho, e nell’intensa attività discografica e teatrale. Ha scritto centinaia di canzoni anche per altri artisti, prodotto giovani talenti, collaborato con numerosi musicisti italiani e stranieri tra questi Nicolette Larson, Randy Crawford, Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Pierangelo Bertoli, Rossana Casale, Ornella Vanoni, Toquinho, Tosca, Luca Madonia, Massimo Ranieri, Terje Nordgarden.

Ha riproposto le canzoni pacifiste scritte da Italo Calvino in Chiamalavita, un recital teatrale di grande successo e ha portato in scena un testo di Denise Chalèm “Di’ a mia figlia che vado in vacanza”, un racconto audace e commovente sulle relazioni tra donne nel contesto difficile e drammatico di un carcere. In tempi più recenti ha intensificato l’attività didattica, cominciata all’Università della Musica di Roma e continuata come insegnante e direttrice di Corso presso il Conservatorio dell’Aquila e quello di Nocera Terinese. E’ nota, inoltre, la sua partecipazione alla scuola televisiva di Amici, in cui insegna canto da più di 10 anni.

Protagonista attiva della ricostruzione post sismica dell’Aquila, nel 2102 ha ricevuto il Premio della Città. Fa parte del comitato promotore di “Art. 1”, che lavora perché la tutela del patrimonio artistico e ambientale – richiamata dall’art. 9 della nostra Costituzione – venga “anticipata” nell’art. 1, sancendone la primaria importanza. Nel 2014 ha inaugurato il suo blog sull’Huffington Post, intitolato “Le vie dei canti”: un diario del viaggio attraverso le vie dei canti, reali e metaforiche che per lavoro percorre quotidianamente in questo nostro Paese.

Quest’anno per la quarta volta calca il palco dell’Ariston di Sanremo, duettando a sorpresa con Mauro Coruzzi (Platinette), mantenendo fede alla sua vena anticonformista che sin dagli esordi caratterizza la sua carriera. In concomitanza con la sua partecipazione al Festival con il brano “Io sono una finestra”, per febbraio 2015 è prevista l’uscita del nuovo album “Il mio blu” , il 15° della sua carriera, un percorso originale e suggestivo tra la musica e la pittura, arte che non ha mai smesso di ispirarla.

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