Approfondimenti, Musica

15/04/12 – Musica

Finora abbiamo impiegato gli animali non per nutrirci e per servircene, ma anche per conoscere dalle loro sofferenze, provocate artificialmente, ciò che ci manca quando il nostro corpo corrotto da una vita innaturale, da eccessi e vizi di ogni genere, viene colpito da malattia. Invece dovremmo ormai imparare a servircene in un modo benefico per nobilitare la nostra moralità; anzi, per molti versi, come testimonianza certa della sincerità della natura per la nostra autoeducazione.
Queste sono parole di Richard Wagner contenute nella lettera aperta “Sulla vivisezione” scritta al signor Ernst Von Weber autore de “Le camere di tortura della scienza” .
Da queste parole possiamo intuire come il tema dell’inutilità della sofferenza animale era sentito anche nel passato.

1. Richard Wagner – Cavalcata delle valchirie.
E’ uno dei brani più famosi inglobato in pubblicità e film d’autore.

2. Arcade Fire – Neighborhood #2 (Laika)
Gruppo rivelazione di qualche hanno fa che proviene dal Canada, si sono subito fatti notare per l’originalità di come hanno saputo metabolizzare l’estro di alcuni artisti come Bowie, Byrne,… ricostruendo un suono originale.
Ironici, drammatici, un po’ folli riescono a costruire armonie che non lasciano indifferenti.
Dal loro primo lavoro dall’allegro titolo “Funeral” è estratto questo brano.

3. Gorillaz – Clint Eastwood
Gruppo dietro cui ci sono  diversi personaggi che provengono da altre esperienze fra cui Damon Albran dei Blur che come abbiamo già detto è vegan.
“Clint Eastwood” è uno dei primi successi del gruppo.
E’ intéressante il connubio fra musica e cartoni animati che è la caratteristica del gruppo: ognuno è rappresentato da un personaggio disegnato da Jamie Hewlett che è componente del gruppo.

4. Choying Drolma & Steve Tibbetts – Chenrezig
Choying Drolma è una monaca tibetana che ha una voce molto particolare, Steve Tibbetts un chitarrista che incide per l’ECM, l’incontro fra i due ha prodotto due lavori di sublime bellezza dove le due culture s’incontrano in modo armonico.
Il pezzo scelto non c’è su youtube ho scelto un’altra canzone in versione live così da rendersi conto della particolarità di questo progetto.

5. Erykah Badu – On & On.
Diva Vegan dalla voce intensa e dalla presenza scenica non indifferente.
Il brano è il suo primo successo del 1997.

6. Glenn Gould – Brahms Intermezzo n° 2 Op.118
Glenn Gould famoso pianista canadese vegetariano è passato alla storia non solo per le sue doti ma anche per il suo carattere irascibile, per la sua ipocondria, per le sue manie.
Qualsiasi cosa si possa dire sulla sua persona, sicuramente le sue interpretazioni hanno lasciato il segno.
Ho scelto Brahms perché è uno degli autori che preferisco, questo “Intermezzo”  fa parte di una serie di composizioni per pianoforte che sono tra le ultime cose che scrive, è sicuramente un brano molto intenso che ci aiuta a trovare un contatto con la nostra natura intima.

7. Kronos Quartet – Closing (from Mishima)
I Kronos Quartet suonano la colonna sonora del film “Mishima” composta da Philip Glass, successivamente è diventata il Quartetto n°3. Di questo brano ne ha fatte diverse variazioni, diciamo che è uno dei pezzi più conosciuti di Glass.

8. Moby – Nearer
Un melanconico brano nel migliore stile di Moby, è una B-side delle registrazioni dell’album “18”. Una delizia che noi vi proponiamo con piacere.

9. Billy Idol – Hot in the city
Un tuffo negli anni ottanta con il vegetariano Billy Idol un po’ punk e un po’ tamarro che in questo simpatico video ironizza sulle “calde” notti anni ’80 di New York.

10. Alanis Morissette – Thank you
Ancora un personaggio che proviene dal Canada, più precisamente da Ottawa. Ha scelto uno stile di vita vegan.
Questo brano viene dopo il clamoroso successo di “Jagged little pill” che l’ha fatta conoscere in tutto il mondo e che ha provocato una grossa crisi, tanto che si è rifugiata in India per ricentrarsi, “Supposed former infatuation junkie” sono il risultato di questa esperienza.

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